FACCIAMO UN GIOCO


Oggi il mio ragazzo mi ha proposto un "gioco".
L'idea mi è parsa interessante,
anzi fin troppo interessante perché restasse una cosa tra me e lui.
Quindi eccomi qui, a condividere con voi:
oltre alle domande (a cui vi invito a rispondere personalmente)
anche le mie risposte.

OGGI MI SONO CAPITATE/HO VISSUTO QUESTE TRE COSE BELLE
1. ho fatto la lavatrice
2. ho sentito il sole sulla mia pelle
3. mi sono allenata

COME E' SUCCESSO?
QUALE SIGNIFICATO HANNO PER ME?
COME POSSO FARE PER VIVERNE ALTRE DI SIMILI IN FUTURO?

1. Forse può sembrare banale ma per me è stato un ulteriore segno che, 
forse, un poco alla volta, mi sto ambientando.
Fare la lavatrice oggi, o inaugurare la cucina della mia roulotte qualche giorno fa
dimostrano che sto prendendo confidenza con l'ambiente circostante.
Che significato ha avuto per me? 
Che mi sto sentendo ogni giorno sempre un po' meno estranea in quella che, 
secondo i piani, dovrebbe essere casa mia per i prossimi mesi.
Come posso fare per viverne altre di simili? 
Accettare il fatto che sono qui, 
non ha senso cercare di rifuggire con il pensiero e chiudermi.
Sono venuta qui con uno scopo: imparare ad amarmi di più
e questo implica anche amare il lavoro e la mia nuova casa.

2. Oggi dopo il lavoro sono andata a stendermi in spiaggia
era una giornata nuvolosa,
mentre ero stesa a pancia in su sul mio asciugamano
mi sono messa a guardare il cielo.
C'era molto vento e le nuvole correvano veloci, 
si inseguivano, si sovrapponevano senza sosta.
Quando il sole sbucava da una di queste chiudevo gli occhi 
e mi godevo la sensazione del caldo sulla pelle.
Con il sole coperto faceva quasi freddo, 
ma appena sbucava da una nuvola il calore si irradiava nel giro di pochissimo.
LO sbalzo termico era divertente, 
passavo da avere la pelle d'oca, alla sensazione di friggere sulla sabbia.
Che significato ha avuto? 
E' stato un promemoria su quanto il nostro corpo sia stupendo, 
indipendentemente dalla forma o da tantissime altre cose 
che spesso ci impediscono di amarlo come dovremmo.
Come posso fare per viverne altre di simili? 
Essere più presente, 
smetterla di vagare ovunque con la testa e stare più connessa.
Smetterla di cercare un diversivo, concentrami sul respiro e godere di questi momenti 
che, mi rendo conto, sono fortunata a potermi vivere.

3. L'allenamento, che tasto dolente!
Nonostante io sia consapevole di quanto mi faccia stare bene ritrovarmi stanca e sudata
spesso e volentieri c'è qualcosa che mi frena.
Credo siano i rimasugli di quella depressione, 
che 
(per mi legge da un po' sa) 
ero riuscita a mettere in disparte e allontanare da me.
Forse a volte LEI ha ancora la meglio, 
mi butta giù, 
mi ostacola anche da distante.
La sensazione è uguale a quella del passato.
MI sento prosciugare delle energie, del buonumore
Mi sento trascinare verso il fondo con LEI.
Resisterle ogni giorno è difficile, a volte arretra LEI a volte io...
Che significato ha? 
Comprendere che quello che ci fa stare bene non è detto che sia facile.
La strada in discesa non è sempre quella giusta.
Come posso fare per viverne altri? 
Essere più forte
sforzarmi a contrastare le mie debolezze.
Quando sono sul punto di vacillare fare un bel respiro e attaccare io per prima.
Prendere in mano la situazione e sferrare il colpo finale.






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