LA TARANTOLA E IL SUO POTERE

La nostra tarantolina

quando era ancora piccolina

vedeva i suoi amici correre veloci nella radura

lei restando indietro li fissava cupa.

Nonostante le sue otto zampe

era la più lenta e ansimante.

Era molto turbata dalla sua lentezza

perché proprio a lei quella debolezza?

Mentre su un albero si ciondolava

con le sue ragnatele giocherellava.

Erano così robuste e spesse

poteva oscillare molto lontano con esse.

Non aveva mai notato

di quanto il suo corpo fosse adeguato

non tanto per camminare

ma piuttosto per dondolare.

Senza timore nell'aria si dondolava

e sulle teste dei suoi amici si librava.

Gli altri increduli da terra la guardavano

i loro occhi di ammirazione brillavano.

Con le sue ragnatele riusciva quasi a volare

molto meglio che correre o camminare.

che stupida era stata

l'invidia l'aveva acceccata!

Aveva un tale potere

che non si era mai accorta di avere

le sue ragnatele non aveva mai osservato

e di conseguenza nemmeno apprezzato.